Страниц в теме: [1 2 3] > | Maleducazione o nuova norma sociale? Автор темы: Mario Cerutti
| Mario Cerutti Япония Local time: 06:23 итальянский => японский + ...
È da un po’ che volevo chiederlo, soprattutto a chi vive in Italia.
Anch’io sono italiano, ma in Italia non ci torno spesso, Ricordo però che nel 1997, quando la lasciai, due persone che s’incontravano o sentivano al telefono per la prima volta si davano del lei. Ricordo che facevano così anche le agenzie di traduzioni la prima volta che mi scrivevano.
L’ultima volta che sono stato in Italia, circa sette anni fa, nei bar i giovani camerieri mi salutavano pre... See more È da un po’ che volevo chiederlo, soprattutto a chi vive in Italia.
Anch’io sono italiano, ma in Italia non ci torno spesso, Ricordo però che nel 1997, quando la lasciai, due persone che s’incontravano o sentivano al telefono per la prima volta si davano del lei. Ricordo che facevano così anche le agenzie di traduzioni la prima volta che mi scrivevano.
L’ultima volta che sono stato in Italia, circa sette anni fa, nei bar i giovani camerieri mi salutavano pressappoco così: «Ciao, cosa prendi?». Non potevano certo non notare la graaaande differenza di età.
Ho l’impressione che siano soprattutto i giovani a usare questo (per me) nuovo modo di fare, e molte agenzie di traduzioni non fanno eccezione dato il numero di project manager che mi trattano come se fossimo vecchi amici.
Più che risentirmi (non ho le idee chiare) sono sorpreso. Vivendo tra i giapponesi, che sono così formali (o formalmente rispettosi a seconda di come la si vuol vedere), anch'io forse sono diventato più rigido nei rapporti sociali. Ma, visto che si tratterebbe di un fenomeno tutto italiano, è meglio che mi ci abitui? È forse tornato di moda il “tu” romano? o è solo un modo per facilitare la comunicazione rendendola più trasversale? ▲ Collapse | | | Alessandra Muzzi Италия Local time: 23:23 Член ProZ.com английский => итальянский + ... Nuova norma sociale, direi | Jul 20, 2023 |
Ciao Mario, è così da diversi anni, noi boomer dobbiamo abituarci.
Anche nelle traduzioni si tende sempre più a usare il "tu" (ad esempio sui siti web), e non solo nel B2C ma anche nel B2B.
La lingua evolve. | | | Tom in London Великобритания Local time: 22:23 Член ProZ.com c 2008 итальянский => английский Potrebbe essere peggio | Jul 20, 2023 |
Una volta avrebbero dato il Voi. | | |
Purtroppo il fenomeno non è limitato all'Italia... | |
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Mario Cerutti Япония Local time: 06:23 итальянский => японский + ... Автор темы La lingua certamente evolve... | Jul 20, 2023 |
Alessandra Muzzi wrote:
La lingua evolve.
...ma a me non pare tanto una questione di lingua, quanto di costume sociale.
Devo essere ormai troppo vecchio. Posso anche accettare che al bar mi diano del tu, poi sta a me decidere come reagire. Tuttavia non riesco a capire quel dar del tu con così tanta facilità dei/delle project manager in un rapporto di lavoro. | | | Zea_Mays Италия Local time: 23:23 Член ProZ.com c 2009 английский => немецкий + ...
Tom in London wrote:
Una volta avrebbero dato il Voi.
Al Sud è ancora così. È una forma di cortesia ed espressione di rispetto usata soprattutto
nei confronti di persone più "grandi", spesso anche dei propri nonni.
Quanto alla domanda di apertura, io vivo in una regione plurilingue e noto che a dare del tu in negozi, bar ecc.
sono soprattutto gli italiani (soprattutto i giovani, più gli uomini delle donne), mentre una persona sconosciuta
di lingua tedesca ti darà raramente subito del tu.
Nel settore della traduzione invece l'uso del tu è molto diffuso anche nei paesi germanofoni,
i project manager delle agenzie tedesche spesso dopo un paio di email o progetti passano dal Lei al tu. | | | Tom in London Великобритания Local time: 22:23 Член ProZ.com c 2008 итальянский => английский Non esiste nella lingua inglese | Jul 20, 2023 |
Al mio arrivo in Italia ho dovuto imparare ad usare i due modi di rivolgersi (formale e informale) perché non esistono nella mia madrelinga -l'inglese- dal Settecento o giù di lì.
Ormai mi ci sono abituato e mi piace che ci sia un modo formale e rispettoso di indirizzarsi versi gli sconosciuti o in situazioni di lavoro, e un modo informale, più familiare che però necessiti che ambedue le parti concordino, con un piccolo gesto di riconoscimento reciproco, di adottarlo. Trovo q... See more Al mio arrivo in Italia ho dovuto imparare ad usare i due modi di rivolgersi (formale e informale) perché non esistono nella mia madrelinga -l'inglese- dal Settecento o giù di lì.
Ormai mi ci sono abituato e mi piace che ci sia un modo formale e rispettoso di indirizzarsi versi gli sconosciuti o in situazioni di lavoro, e un modo informale, più familiare che però necessiti che ambedue le parti concordino, con un piccolo gesto di riconoscimento reciproco, di adottarlo. Trovo questo molto gradevole. ▲ Collapse | | |
Sono d'accordo con il concetto di norma sociale, in questo caso, piuttosto che di evoluzione linguistica.
Faccio notare un episodio emblematico.
Alla cassa del supermercato, cassiere giovani o di mezz'età ti danno del tu già da diversi anni (forse proprio a partire da quei sette anni in cui Mario è mancato dall'Italia).
Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così se... See more Sono d'accordo con il concetto di norma sociale, in questo caso, piuttosto che di evoluzione linguistica.
Faccio notare un episodio emblematico.
Alla cassa del supermercato, cassiere giovani o di mezz'età ti danno del tu già da diversi anni (forse proprio a partire da quei sette anni in cui Mario è mancato dall'Italia).
Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così sei più contenta e, magari, torni da noi perché questo è un luogo moderno, evoluto.

(So di essere contorta a volte)
Un saluto e buon proseguimento! ▲ Collapse | |
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Tom in London Великобритания Local time: 22:23 Член ProZ.com c 2008 итальянский => английский La cosa che dà più fastidio | Jul 20, 2023 |
La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore. | | | Tom in London Великобритания Local time: 22:23 Член ProZ.com c 2008 итальянский => английский
Tom in London wrote:
La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.
Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli | | | monica.m Италия Local time: 23:23 немецкий => итальянский + ... Tanta voglia di Lei :) | Jul 20, 2023 |
Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.
La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.
Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti... See more Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.
La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.
Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti, spesso causa di problemi.
Mi sembra che dando subito del tu si voglia in qualche modo ammorbidire il proprio ruolo e la propria responsabilità, per essere considerati simpaticamente amici, e quindi essere "perdonati" facilmente in caso di negligenze o errori.
Questo nei casi migliori, nei peggiori può solo essere preliminare a comportamenti orientati al compromesso o volutamente scorretti, come, solo per fare un esempio, richiedere subito uno sconto.
Insomma, dare subito confidenza sul lavoro può intaccare anche la percezione del proprio valore professionale.
Oggi tendo a dare del tu nella vita quotidiana ai giovani, che potrebbero essere miei figli per età.
Rimango sempre sorpresa quando ricambiano, perché con le persone più anziane non riesco assolutamente mai a dare del tu.
Tom in London wrote:
Tom in London wrote:
La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.
Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli
[Modificato alle 2023-07-20 15:56 GMT] ▲ Collapse | | | Angie Garbarino Local time: 23:23 Член ProZ.com c 2003 французский => итальянский + ... Anche in Spagna | Jul 20, 2023 |
Maria Teresa Borges de Almeida wrote:
Purtroppo il fenomeno non è limitato all'Italia...
Ma non direi purtroppo, a me piace...
Di sicuro non ha nulla a che fare con la maleducazione. | |
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Angie Garbarino Local time: 23:23 Член ProZ.com c 2003 французский => итальянский + ...
Susanna Martoni wrote:
Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così sei più contenta e, magari, torni da noi perché questo è un luogo moderno, evoluto.
(So di essere contorta a volte)
Un saluto e buon proseguimento!
La vedo uguale, e anche in Spagna | | | monica.m Италия Local time: 23:23 немецкий => итальянский + ... Confidenza > invadenza | Jul 20, 2023 |
Peraltro non mi dispiace che mi venga dato del tu, sia sul lavoro che in altre occasioni, mi fa sentire giovane, come dicono alcuni colleghi, il fatto che sia immediato, soprattutto da parte di persone più o meno coetanee in situazioni professionali, mi fa però spesso temere il rischio dell'invadenza, ovvero che una delle parti se ne possa approfittare, scavalcando i limiti della privacy o il rispetto degli accordi presi.
Quando è reciproco, dopo un certo periodo di frequentazio... See more Peraltro non mi dispiace che mi venga dato del tu, sia sul lavoro che in altre occasioni, mi fa sentire giovane, come dicono alcuni colleghi, il fatto che sia immediato, soprattutto da parte di persone più o meno coetanee in situazioni professionali, mi fa però spesso temere il rischio dell'invadenza, ovvero che una delle parti se ne possa approfittare, scavalcando i limiti della privacy o il rispetto degli accordi presi.
Quando è reciproco, dopo un certo periodo di frequentazione, stabilita l'affidabilità, per me va bene.
Giovani e bambini sono abituati così fin dalla scuola elementare, a dare del tu anche alle maestre. Non saprei dire se sono d'accordo, però sono indulgente e mi fanno anche simpatia.
monica.m wrote:
Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.
La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.
Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti, spesso causa di problemi.
Mi sembra che dando subito del tu si voglia in qualche modo ammorbidire il proprio ruolo e la propria responsabilità, per essere considerati simpaticamente amici, e quindi essere "perdonati" facilmente in caso di negligenze o errori.
Questo nei casi migliori, nei peggiori può solo essere preliminare a comportamenti orientati al compromesso o volutamente scorretti, come, solo per fare un esempio, richiedere subito uno sconto.
Insomma, dare subito confidenza sul lavoro può intaccare anche la percezione del proprio valore professionale.
Oggi tendo a dare del tu nella vita quotidiana ai giovani, che potrebbero essere miei figli per età.
Rimango sempre sorpresa quando ricambiano, perché con le persone più anziane non riesco assolutamente mai a dare del tu.
Tom in London wrote:
Tom in London wrote:
La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.
Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli [Modificato alle 2023-07-20 15:56 GMT]
[Modificato alle 2023-07-20 16:46 GMT] ▲ Collapse | | | monica.m Италия Local time: 23:23 немецкий => итальянский + ... tu con gli stranieri | Jul 20, 2023 |
Questo è vero, dà fastidio anche a me, però è anche vero che loro danno del tu a noi, e si teme che non sarebbero in grado di ricambiare il Lei perché più insolito e difficile, o forse non capirebbero bene.
Tom in London wrote:
La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.
[Modificato alle 2023-07-20 16:52 GMT] | | | Страниц в теме: [1 2 3] > | To report site rules violations or get help, contact a site moderator: You can also contact site staff by submitting a support request » Maleducazione o nuova norma sociale? Protemos translation business management system | Create your account in minutes, and start working! 3-month trial for agencies, and free for freelancers!
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